Chiedere A Mattarella Di Respirare A Falconara

Vi invitiamo a condividere questo evento e mandare una mail al Presidente della Repubblica Mattarella, riportando il testo qui sotto…poi personalizzatelo, introducetelo con le vostre parole, fate come volete ma partecipate e rendiamo questa iniziativa virale
 
Sulla nomina di Ugo Maria Brachetti Peretti, Presidente del gruppo API, a Cavaliere del Lavoro
 
Domenica 2 giugno 2019
 
Esimio Presidente,
come Cittadini di Falconara Marittima, detta e conosciuta comeFalkatraz, vorremmo esprimerLe il nostro più grande rammaricoper la scelta di aver insignito di una così grande onorificenzail proprietario della raffineria che ha sede nella nostra Città.
È noto che il titolo di Cavaliere del lavoro venga assegnato, secondo la legge n.194/86, per "aver ottenuto una specchiata condotta civile e sociale" e che "l'istruttoria tiene conto, oltreché delle informazionidi cui ciascuna prefettura dispone, anche delle relazioni all'uopo richieste all'autorità giudiziaria, alla camera di commercio,all'ispettorato del lavoro, all'intendenza di finanza."
Sottolineiamo come l'azienda in questione abbia una serie di procedimenti giudiziari aperti, sia per l'incidente rilevante dell'aprile dello scorso anno, sia per la recente conclusione di indagini circa i continui fenomeni di esalazioni industriali avvenuti negli ultimi che hanno “deteriorato abusivamente e significativamente in maniera misurabile, la qualità dell'aria”, sia per fatti incidentali pregressi, perché gli incidenti in questa raffineria hanno una lunga storia.
Da quel cavaliere e dal suo cavallo nero, simbolo della raffineria API, ci sentiamo calpestati nel nostro diritto alla salute.
Riteniamo che non sia un atto dovuto dover insignire l'attuale presidente dell'Api di cotanta onorificenza come i suoi predecessori di famiglia, se non altro perchè ora, dopo oltre cinquant’anni di attività nel nostro territorio, sono sempre più evidenti tutte le conseguenze negative in termini ambientali e
sanitarie di questa ingombrante presenza.
Se un tempo la raffineria Api ha costituito un fattore di distribuzione di ricchezza e lavoro verso il territorio, ora invece ne frena ogni nuovo possibile sviluppo, produce enormi costi pubblici e rischia di compromettere il presente e il futuro di uno dei territori a più alta densità abitativa del centro Italia.
Proprio ora, nel momento in cui Le scriviamo, Falconara è colpita, come succede spesso, da esalazioni che invadono l'aria, rendendola irrespirabile.
Anche la nostra città puzza di idrocarburi, il naso e la gola bruciano e si crea un persistente, continuo e sottile mal di testa, come un obnubilamento, ha presente?
Svolgere le più banali e quotidiane attività diventa difficile e diviene causa di tante limitazioni.
Conviviamo con la paura che quest'aria, spesso tossica, possa far ammalare noi ed i nostri cari.
Ogni giorno, come spesso in molti denunciano alle pubbliche autorità, abbiamo paura di aprire le finestre delle nostre case a causa dei cosiddetti “fenomeni odorigeni” meglio tradotti come esalazioni da sostanze potenzialmente cancerogene.
Conviviamo con la paura.
Lei che è il Capo dello Stato non farà fatica, se vorrà, ad essere
informato di tutti i provvedimenti legislativi emanati negli ultimi
trent'anni dai più vari livelli pubblici e amministrativi in materia:
dall'istituzione del Sin, sito di interesse nazionale da bonificare ad
area Aerca, ad elevato rischio di crisi ambientale, alle numerose
indagini epidemiologiche e sanitarie che certificano come gli eccessi tumorali e le probabilità di contrarre malattie cancerogene siano maggiori qui piuttosto che altrove.
Come tanti territori di questa Italia ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni.
Se Brachetti Peretti è cavaliere del lavoro, allora Falconara Marittima, Falkatraz, merita la Medaglia d'oro per la Resistenza, perché noi continueremo a difendere la nostra Terra, dove viviamo, lavoriamo, cresciamo i nostri figli e partecipiamo allo sviluppo della nostra comunità.
 
 

 

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