Una realtà completamente capovolta, un fatto del tutto sproporzionato, un’azione reiterata e non isolata, che siamo certi si concluderà nel migliore dei modi. Roberto Cenci merita tutta la solidarietà e il rispetto dei tanti che in questi lunghi anni si sono occupati delle vicende ambientali sanitarie e territoriali di Falconara e non solo. Certo ha la nostra.
Simili vicende rappresentano un atto di debolezza, e non di forza, per chi se ne rende responsabile, ci chiamano a sostenere chi in prima persona ha il coraggio di metterci la faccia, ci spingono ad unire una comunità che altri si compiacciono nel dividere. Se non altro su alcuni elementari valori e diritti, di libertà di espressione, di democratico dissenso, di libera informazione, qua non si è disposti a indietreggiare di un millimetro.
La mattina di mercoledì prossimo 20 luglio Roberto Cenci avrà la prima udienza del nuovo procedimento giudiziario a suo carico, richiesto da Api raffineria di Ancona.
Così in attesa della chiusura delle indagini in occasione dell’ultimo incidente rilevante in raffineria del lontano aprile 2018, intanto si perseguono gli attivisti, per di più per fatti di opinione…
Per questo mercoledì 20 dalle ore 8.30 fuori dal Tribunale di Ancona, ci sarà un presidio per solidarizzare con Roberto, perché nn si tratta di una questione privata, perché il diritto all’informazione alla libera espressione, alla critica e al dissenso oggi come nn mai vanno difesi con forza, perché nn tolleriamo che le lotte ambientali, per la giustizia climatica, in primis quelle ormai trentennali contro la raffineria Api, siano processate nel silenzio, perché ora riprendiamo la parola, senza permettere nessun passo indietro.
Facciamo sentire a Roberto che non è solo.
*Passa parola e sostieni con noi la campagna di crowdfunding bit.ly/iostoconrobertocenci* promossa al di fuori di ogni sigla e appartenenza.
*Ci vediamo alle 8.30 di mercoledì 20 luglio.*
#ioSTOconRobertoCenci
AGGIORNAMENTI DAL PRESIDIO IN TRIBUNALE
Oltre un centinaio di falconaresi e non, attivist* e semplici cittadini hanno presidiato l’ingresso del tribunale per sostenere Roberto Cenci in occasione della prima udienza del processo intentanto dalla raffineria Api…tanti gli interventi in pubblico,non ci lasciamo intimidire da niente e nessuno, non ci lasciamo imbavagliare, le libertà fondamentali di espressione informazione critica e dissenso vanno salvaguardare e amplificate, oggi a maggior ragione…a presto, avanti