Ricette elettorali per la questione sicurezza: Falconara/G8, dalla caserma di Bolzaneto a candidato alle elezioni

Apprendiamo dalla stampa locale che Ernesto Cimino, ufficiale della polizia penitenziaria, candidato in corsa alle elezioni amministrative di Falconara, è uno dei i 44 agenti delle forze dell'ordine per cui i pm del processo Bolzaneto hanno richiesto ben 76 anni di carcere

 

Falconara/Per il candidato chiesta una condanna a tre anni

G8, il caso Cimino scuote il centrodestra

FALCONARA – Il caso Cimino irrompe nella campagna elettorale falconarese. Il colonnello della Polizia Penitenziaria, candidato al Consiglio comunale nella lista Puntoeacapo, è l’unico imputato marchigiano nel processo per le violenze e i soprusi nella caserma della Polizia di Bolzaneto durante il G8 del 2001 a Genova. A conclusione della requisitoria i Pm hanno chiesto per Ernesto Cimino la condanna a tre anni e sei mesi e la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Ma di fronte alle pesanti accuse (abuso d'ufficio e di abuso di autorità contro i detenuti) Cimino si dice sereno. «I fatti che mi sono addebitati non sono veri – spiega Cimino -. A Genova ero il responsabile delle traduzioni e non della custodia all'interno della caserma di Bolzaneto e nessuno dei 255 fermati mi ha denunciato quale autore di abusi e violenze. I capi d’imputazione sono stati formulati muovendo da ciò che sarebbe avvenuto nella caserma ma senza individuare gli effettivi responsabili. Cosa inoltre che mi sorprende è che nel 2003, l’imputazione è stata stracciata dal Pm a settembre, perché non sussistevamo elementi sufficienti, per poi essere ripescata a dicembre. Sono tranquillo e rinunciato alla prescrizione perché voglio andare fino in fondo nel processo».

il messaggero Giovedì 13 Marzo 2008

Non siamo soliti giudicare le persone dalle proprie pendenze giudiziarie, né ci piace il giustizialismo semplicistico imperante, ma ci chiediamo se costui, qualora non avesse direttamente commesso atti, ascrivibili alla tortura, verso persone al momento detenute e indifese, non si senta complice; se non senta almeno il peso non solo di quanto ha fatto, ma di quanto avrebbe potuto e dovuto fare o impedire. Negli anni, altri appartenenti alle forze dell'ordine ed alla catena repressiva di quei giorni hanno trovato la forza di parlare e di interrompere il muro di gomma dell'omertà. Ma il coraggio non è la virtù di tutti, tantomeno a Falconara.
Le dichiarazioni di “serenità” di Cimino non cambiano granchè le cose: un conto è la responsabilità giudiziaria personale di fronte a reati specifici, ben altro la responsabilità morale e politica. Ci sembra di rileggere “la banalità del male”: non basta credersi innocente se si veste una divisa dentro quella che altri suoi colleghi (l'allora Vicequestore del Reparto mobile di Roma Michelangelo Fournier) hanno definito una “macelleria messicana”, per lavarsi la coscienza e candidarsi alle elezioni…dal punto di vista giurisprudenziale invece dubitiamo che qualsiasi richiesta da parte dell'imputato di rifiuto dei termini di prescrizione possa avere alcun valore effettivo durante il processo in corso, ma semmai solo se presentata a prescrizione avvenuta.
….
Ma proprio perchè non è nostra abitudine criminalizzare chicchessia, chiediamo, innanzitutto alla lista civica di appartenenza di Cimino, di riconsiderare la sua candidatura e di non presentarla. Chiediamo a tutti gli altri candidati della competizione elettorale cittadina una chiara e inequivocabile presa di posizione.
Come tra l'altro, ci sembra necessario rivolgere il più sentito appello a tutte quelle forze democratiche presenti nella società civile di Falconara e non solo, sia a quanti erano a Genova allora come a chi non c'era, o solo a quanti semplicemente hanno a cuore la difesa dei valori e della qualità della democrazia, di esprimersi su una simile vicenda e di isolare elementi così impresentabili che rievocano e strumentalizzano una delle pagine più buie e cariche di odio del nostro recente passato.
Siamo pronti e costituiremo i necessari spazi pubblici di discussione, anche attraverso l'esperienza di quel pool di avvocati che dal Genova Legal Forum del 2001 in poi hanno seguito le vicende giudiziarie del G8, per ristabilire la verità su quei fatti e controbattere, punto per punto, a queste e alle future dichiarazioni rilasciate in merito.

Se la campagna elettorale semina odio, “la memoria è un ingranaggio collettivo”

Il comunicato completo 

Da repubblica sulle richieste di accusa dei PM

richiesta dei PM di genova di Rinvio a giudizio 1 2

Il Manifesto: Bolzaneto come Guantanamo

Cronache marziane:

testimonianza tipo al processo Bolzaneto

le difese degli accusati Cimino e Pelliccia

Per ulteriori informazioni sui fatti del G8

Tutto sul Processo per i fatti di Bolzaneto
Le reazioni alle richieste dei pm: a Roma occupata la sede del PD: torture al G8: si può fare foto1
supporto legale

veritàegiustizia

controinchiesta pillola rossa

 


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7 risposte a Ricette elettorali per la questione sicurezza: Falconara/G8, dalla caserma di Bolzaneto a candidato alle elezioni

  1. ernesto cimino scrive:

    be continuo a leggere sciocchezze forse qualcuno dimentica che lo scrivente convinto che i fatti addebitatemi non erano veri ho richiesto nel marzo 2007che non venisse applicato allo scrivente la decorrenza dei termini
    P.S. sentenza uscita dice: si assolve Cimino,ecc ecc. poichè i fatti non sussistono
    Pertanto sarebeb opportuno che prima di fare certe affermazioni si faccia attenzione
    Buona giornata Cimino

  2. Dalle torture nella caserma di Bolzaneto – e badate bene che il nostro ordinamento giuridico non prevede questo reato, banalmente ed interessatamente ricondotto ad un assurdo "abuso d'ufficio" o nel peggiore dei casi "lesioni aggravate".
    Non sapevo questa ulteriore schifezza. Schifezza che non fa che aggiungere schifo allo schifo per questo paese in cui una volta di più dobbiamo riconoscere la continuità delle istituzioni con il regime fascista. Nello spirto, nelle leggi, negli uomini e nei valori che hanno, nelle idee. Ancora un poco e si allineeranno anche ai metodi, sebbene qualche notevole esempio lo abbiano già dato, sia nel passato che in tempi più recenti.
    Votare significa continuare a legittimare quella che si spaccia per repubblica democratica ed è solo un'oligarchia incubata di clerico-fascismo.
    Astensione, conflitto e protagonismo.

    saluti libertari
    el

  3. loris calcina scrive:

    Per storia personale e politica sono garantista e ho sempre ritenuto pericolose per la democrazia e la civiltà di un paese le “sentenze mediatiche” prima che la Magistratura abbia accertato le responsabilità delle singole persone.
    Però, oggi, siamo di fronte al fatto che i Pubblici Ministeri genovesi del processo per la terribile e violenta notte subita da oltre 200 cittadini inermi a Bolzaneto – durante il G8 del 2001 – hanno concluso che “la tortura è stata molto vicina a Bolzaneto. In quelle ore si è verificata una grave compromissione dei diritti umani”.
    “(…) Trattamenti inumani e degradanti…, dita spezzate, pugni, calci, manganellate su persone inermi, bruciature con accendini e mozziconi di sigaretta, bastonate sulle piante dei piedi, teste sbattute contro i muri, volti spinti nella tazza del water” sono stati contestati con dovizia di testimonianze ad alcuni degli imputati in quel processo.
    Anche il Colonnello Ernesto Cimino di Falconara è imputato in quel processo (abuso d’ufficio e abuso di autorità contro i detenuti) e, dapprima presentatosi candidato per le elezioni comunali di Falconara con la lista “Punto e a capo”, ha successivamente rinunciato alla candidatura per “evitare qualsiasi strumentalizzazione nella campagna elettorale” (sua dichiarazione a il Messaggero del 14/3/2008).

    Non mi interessa disquisire come il Sig. Ernesto Cimino sia finito su una lista che si candida a governare Falconara, ma per me che ho scelto di candidarmi in queste elezioni comunali contro l’imbarbarimento della vita a tutti i livelli, alcuni elementi saltano indiscutibilmente agli occhi:
    1) se il Sig. Cimino sapeva di essere stato sottoposto a giudizio per quei reati, si sarebbe dovuto astenere da subito dal candidarsi in una lista per svolgere il ruolo istituzionale di consigliere comunale. Rinunciare alla candidatura, come ha fatto, solo dopo che la notizia del giudizio pendente è apparsa sui quotidiani non è la stessa cosa!
    2) Rinunciare alla candidatura per “evitare strumentalizzazioni” è un atto di responsabilità solo verso il gruppo politico che forma la lista “Punto a capo”.
    Manca molto di sostanziale nell’atto e nelle parole del Sig. Cimino che fa parte di Forze che hanno delle responsabilità costituzionalmente definite: manca la condanna pubblica o una riflessione civile (e dunque etica e politica) su quelle vessazioni fisiche e morali praticate da qualcuno come modalità detentiva nei confronti dei cittadini!
    Sarebbe stato un sollievo ascoltare parole di civiltà sia nei confronti delle vittime di Bolzaneto, sia nei confronti degli onesti operatori delle forze dell’ordine.
    Non si può sottacere che le Convenzioni Internazionali vietano nel modo più assoluto i trattamenti messi in pratica a Genova, qualsiasi sia la situazione di emergenza od eccezione!

    Personalmente sono anni che mi impegno civilmente per i diritti e la democrazia, impegno che mi ha visto manifestare anche per le strade di Falconara. Mi allarma non poco sapere che in Italia un cittadino che si impegna civilmente può finire con la testa cacciata dentro un water!
    Credo che tutti coloro che aspirano ad avere un ruolo istituzionale per far rinascere Falconara dovrebbero preoccuparsi della civiltà di questa nostra Italia di cui facciamo parte.
    Avrebbe dovuto farlo anche il Sig. Ernesto Cimino.

    Loris Calcina

  4. r scrive:

    Da "Il Messaggero" di oggi 14 marzo '08

    FALCONARA Il colonnello della Polizia penitenziaria Ernesto Cimino «rinuncia irrevocabilmente» alla candidatura a consigliere comunale nella lista Puntoeacapo «a causa della vicenda giudiziaria che lo vede imputato nel processo per i fatti accaduti al G8 di Genova». La richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi formulata dai Pm ha scosso la città e Cimino, che pure si dice sereno, fa un passo indietro per «evitare qualsiasi strumentalizzazione nella campagna elettorale». Il candidato a sindaco della civica Giancarlo Sorana esprime «personalmente e a nome di tutti i componenti della lista solidarietà e sostegno morale a Cimino e alla sua famiglia, certi della assoluta innocenza». Diversa la lettura della vicenda data da Csa Kontatto, Ambasciata dei diritti e Rete delle comunità resistenti delle Marche che chiedevano di riconsiderare la candidatura di Cimino: «Un conto è la responsabilità giudiziaria personale, ben altro la responsabilità morale e politica».

  5. indignato scrive:

    E ce vorria pure che non te ritiravi… Va bene che a Genova più che in Italia sembrava di essere nell'Argentina del '76….. ma che anche solo le accuse di suprusi e violenze( il reato di tortura non esiste in Italia, altrimenti….) facciano curriculum per la carriera politica no!non è accettabile!
    IMPRESENTABILE!

  6. carlo scrive:

    comunicazioni radio ps durante l'irruzione alla diaz, tanto per farsi un'idea…

    radio PS 113-04
    21.57.11

    113: polizia
    R: si sono ??? di Potenza.. senti Marina Sbarbaro me la puoi passare?
    113: che sigla radio hai?
    R: no e sta alla sala operativa
    113: ah un attimo solo
    R: grazie
    COT: operativo?
    R: e' la marescialla Sbarbaro?
    COT: eh si eh eh..ma lei e' il maresciallo l'altro quell'altro là Nicola?
    R: Nicola
    COT: Nicola..
    R: si
    COT: dove sei?
    R: Io sono insieme a SavonaAncona22, mi dica pure signora?
    COT: SA22?
    R: sto scherzando
    113: ah ma non mi fa queste cose, mi spaventi…
    R: allora io sono in macchina me ne sto tornando in albergo e dietro di me c’e’ un certo ispettore.Salvi…
    COT: eh sì, sì
    R: che è il fratello di una collega che conosciamo benissimo
    COT: conosci benissimo esatto [ridono]
    R: eh io non lo sapevo, fino all’altro giorno l’ho scoperto
    COT: eh bravo. Sapessi che cambiamento che ha fatto la Salvi, non la riconosci più.
    R: eh l’ho vista, l’ho vista
    COT: L’hai vista? Complimenti
    R: Marina amore mio
    COT: Oh mamma. Alfredo smettila che ci scoprono
    R: ma, che hai fatto, stai montando adesso?
    COT: eh guarda veramente ho montanto alle quattro che stavo con l'u-boot e la maschera antigas pronti a caricare le
    zecche che tiravano le pietre alla caserma…e poi invece niente, però c'era il buon reparto mobile di Napoli che erano
    delle montagne enormi
    R: eh lo so lo so
    COT: ero dietro di loro, non mi vedevano neanche
    R: infatti, tutto bene tutto sommato?
    COT: sì no siamo sopravissuti, speriamo bene
    R: per fortuna per fortuna
    COT: spero almeno che stanotte non mi abbiano sfasciato la macchina perchè sono passati sotto casa mia oggi, ce n'era
    una marea, iniziato alle 11 nel pomeriggio… di mattina… alle 2 meno un quarto ancora camminava gente…terribile
    R: Ma guarda che io dalle 7 di ieri e di oggi sono stato in servizio fino alle 11, quindi… ho visto tutti sti balordi queste
    zecche del cazzo..comunque…
    COT: …speriamo che muoiano tutti…
    R: eh sei simpatica simpaticona ..
    COT: sì amica, amica, tanto uno gia’ va bè e gli altri ..1-0 per noi…[risate]
    R: (rivolto a qualcuno vicino a lui: “ok, ciao buonanotte”)
    COT: va bene ciao
    R: non no
    COT: ah credevo dicessi a me ciao buonanotte. Quando vai via, domani?
    R: no, no, domani di nuovo qua, siamo alle 7.30 qua di nuovo
    COT: [inc]
    R: guarda qui Potenza è tutto under control ragazza
    COT: Uau
    R: [inc] mi hanno presentato il tuo ragazzo mi hanno presentato
    COT: bello, con gli occhi blu
    R: non è vero scherzavo
    COT: ma va a cagare allora, scusa te lo meriti, abbi pazienza. Tanto siamo solo sul 113, è tutto registrato. Nicolaa
    R: senti dai ti lascio lavorare. Domani quindi fai il pomeriggio
    COT: domani pomeriggio
    R: se riesco ti vengo a salutare se mi fanno entrare
    COT: no ma ti faccio entrare io, ormai qua gestisco tutta la situazione.
    R: sei diventata Vice Questore Aggiunto
    COT: anche un pò di più, anche un pò più aggiunto
    R: Simpatica
    COT: Ciao grazie

    radio PS 113-05
    23.57.00

    113: polizia
    R: eh buonasera
    113: buonasera
    R: senta sono qui dalla Cesare Battisti la Diaz dove ci sono il Genoa Social Forum si stanno…
    113: pronto
    R: si stanno pestando di brutto eh
    113: si stanno pestando alla Diaz?
    R: sì sì sì dove ci sono…
    113: dove c'è il Genoa Social Forum, al Diaz? a scuola?
    R: si, si di brutto eh
    113: si stanno pestando, ma chi?
    R: eh dentro, che ne so io, io son qui lo sentito da dentro
    113: ah lei sente da dentro che fan casino?
    R: si si si son da casa io
    113: ho capito, va bene grazie
    R: ma guardi si stanno pestando sulla strada
    113: si stanno pestando sulla strada, ho capito, va bene grazie, salve

    radio PS 113-10
    23.58.11

    113: polizia
    X: senta, mi chiamo Scotto, via Lavinia 31
    113: sì
    X: via Cesare Battisti il…ah mi dice mia moglie che c'è già la polizia. si stanno suonando di brutto eh qua sotto
    113: dove?
    X: dove c'è il centro…cos'è… il forum
    113: ma in via Cesare Battisti?
    X: via Cesare Battisti
    113: ah, sì sì sì sapevamo già, grazie
    X: guardi che è un macello eh
    113: ok grazie grazie, sapevamo già, salve

    radio PS 113-08
    23.58.41

    113: polizia
    X: guardi che al genoa forum qui di via Cesare Battisti c'è ressa
    113: sì sì sappiamo già, grazie
    X: eh bene

    radio PS 113-05
    23.59.01

    113: polizia
    X: lo sapete che hanno attaccato i ragazzi qui della scuola Diaz?
    113: hanno attaccato i ragazzi?
    X: hanno attaccato i ragazzi qui alla scuola Diaz
    113: sì signora stiamo arrivando
    X: eh mio dio sì
    113: sì salve

    radio PS 113-03
    23.59.54

    113: polizia
    X: eh pronto?
    113: si
    X: guardi… è la polizia ?
    113: si
    X: guardi in via Cesare Battisti si stanno ammazzando
    113: si va bè, arriviamo
    X: presto!

    22 Luglio

    radio PS 113-06
    00.02.05

    113:polizia
    X: potete venire in via Cocito, velocemente [rumore di sirene in sottofondo]
    113: cosa c’è in via Cocito?
    X: non lo so, c’è della gente che sta urlando
    113: eh ma che cosa vuol dire sta urlando?
    X: sta urlando, non so, molto probabilmente c’è qualcuno che…
    113: pronto?
    X: [inc] sono dalle finestre che stanno urlando scappate scappate
    113: via Cocito? a che altezza?
    X: via Cocito si, via Cocito
    113: eh in tutta la via?
    X: no quella strada che poi porta in piazza Merani
    113: in piazza?
    X: in piazza Merani
    113: ah si si, sappiamo già, grazie, salve
    X: prego

    radio PS 113-10
    00.09.34

    113: polizia
    R: sì, pronto, Giuliano, una cortesia, ci dovresti mandare un’ambulanza qui in via Cesare Battisti alle scuole Diaz
    113: sì gliela passo subito al telefono, un attimo solo
    R: { rumori e voci in sottofondo, la voce di prima dice a bassa voce: gli hanno sparato addosso, ebbè, no, dentro c’è
    stanno arrivando}
    COT: pronto?
    R: pronto
    COT: sì
    R: sì, pronto,
    118: sì è il 118
    R: è la Questura sì, buonasera, senta ho bisogno di un’ambulanza qui in via Cesare Battisti alle scuole Diaz
    118: sì,sì, stanno già arrivando
    R: ah, stanno arrivando?
    118: sì perché abbiamo mandato due ambulanze con infermieri a bordo e ci hanno richiesto l’intervento di altre
    ambulanze
    R: sì sì grazie
    118: prego,buonasera
    per 0.01.14 secondi

    radio PS 113-02
    00.17.21

    113: polizia
    PSM: si, è il posto di polizia del S.Martino, ascolta: ha chiamato il 118 che sta arrivando una valanga di feriti
    113: si
    PSM: allora, è possibile una cosa del genere? cioè dove sono questi scontri, mi puoi dire qualcosa? avevo chiesto
    notizie prima
    113: si no guarda io non te lo so dire so solo [parla con qualcuno della sala operativa: “ha chiamato il S.Martino han
    detto che ha chiamato il 118, che sta arrivando una valanga di feriti. dipenderà da quello?..”
    PSM: anche per dire qualcosa, così avvisiamo anche i medici
    113: aspetta, ti passo l’operativo (inc) loro
    PSM: sì grazie
    COT: operativo
    PSM: si’ è il posto di polizia del S. Martino
    COT-si ciao, dimmi
    PSM: ascolta, mi hanno avvisato che… dal 118 che stanno arrivando un sacco di persone ferite
    COT- da S.Martino? come mai? scusa?
    PSM: si, qua siamo al posto di polizia di S.Martino
    COT-eh, ma è strano perché sembra che i feriti siano verso Sampierdarena
    PSM: verso Sampierdarena?
    COT: eh..
    PSM: eppure hanno chiamato qua S.Martino.
    COT: quanti?
    PSM: tutti qua li portano, quindi quindi gli scontri sono a Sampierdarena?
    COT-e si, sapevo lì da… da via Cantore
    PSM: ah ecco, e qua in zona non c’è niente come scontri?
    COT-no, che so io no; adesso mi informo
    PSM: eh abbi pazienza, sii gentile, fammi sapere qualcosa, qua sono tutti quanti agitati, anche per i medici
    COT-ma certo, ma no, ti posso assicurare che lì non c’è niente, il problema è qua in via cantore
    PSM: è perchè il 118 ha chiamato che li portavano qua
    COT-si vede che magari sanno perché lì è più grande o qualcosa del genere, però gli scontri sono lì
    PSM: anche perché anche i medici e altra gente che dovrebbe andarsene via, non se ne va più via a questo punto
    COT-dille che da noi è da stamattina alle cinque che siamo qua
    PSM: eh lo so e noi pure siamo qua con i doppi turni, quindi…
    COT-e facciamo anche la notte, avanti… ok
    PSM: quindi non ci si muoviamo neanche noi a questo punto se siamo sicuri che vengono qua, capito?
    COT-eh no no no, ok
    PSM: cioe’ non lasciamo più i colleghi da soli, ci fermiamo anche noi
    COT-si, si sì fermatevi, fermatevi, ci son degli scontri eh…
    PSM: va bene, grazie ciao
    per 0.02.31 secondi

    radio PS 113-01
    00.34.06

    113: pronto… polizia
    PSM: pronto ciao, posto di polizia
    113: sì dimmi
    PSM: puoi passarmi di là all’operativo?
    113: sì
    PSM: grazie
    COT: operativo
    PSM: ciao, è il posto di polizia di S. Martino
    COT: si
    PSM: scusa a noi qui ci stanno arrivando i primi feriti da via Cesare Battisti dal Diaz, non vi risulta a voi?
    COT: -sì. aspetta un attimino, aspetta un attimino
    COT: (parla con altri) scusi dottore : primi feriti al posto fisso di S.Martino dal diaz. cosa sta succedendo lì?
    (voce in sottofondo: la scuola Diaz)
    COT: eh si’…no dimmi, cosa vuoi sapere?
    PSM: no, ma vi risulta? perché a noi ci hanno detto da Sampierdarena..
    COT: guarda io non so niente non so.. da Sampierdarena?
    PSM: a noi quando hanno chiamato prima voi ci hanno detto da Sampierdarena dove c’è i magazzini ..dov’è.. a
    Sampierdarena c’erano gli scontri
    COT: se vuoi ti passo la collega, però non sappiamo niente, guarda
    PSM: non sai niente di via Diaz?
    COT: non so niente guarda
    PSM: va bene, comunque stanno arrivando da via Cesare Battisti dalla scuola i primi
    COT: -ma chi chi c’è, chi sta arrivando?
    PSM: quelli del social forum
    COT: chi? come del social forum?
    PSM: perchè li c’è la sede del social forum. Il 118 ha avvisato… ha allertato la gente qui del S.Martino che stanno
    arrivando i primi feriti in effetti due son già arrivati
    COT: va bene, ok, d’accordo grazie
    PSM: ciao

    radio PS 113-02
    00.38.01

    ??(in sottofondo): se loro vogliono il cambio
    113-polizia?
    D: sì ciao è la delta mi passi il centralino per cortesia?
    113: centralino? un attimo
    D: (in sottofondo): sì ma è più facile per loro scendere dietro a un'ambulanza che noi a salire…perchè noi lì dobbiamo
    solo dare il cambio, non serviamo a un tubo…
    C: centralino
    D: sì ciao una cortesia mi passi Demarinis sul cellulare?
    D: (in sottofondo): ma c'è il dirigente, c'è, quindi sa lui benissimo cosa cosa fare… (un altra voce: sì no a me l'hanno
    detto quelli che hanno smontato)
    DM: pronto?
    D: oh Luigi
    DM: Gianni sì aspetta lì che (inc)
    D: dove dove vieni giu da da via Nizza?
    DM: (inc) dal principale dall’ingresso principale..era ancora aperto prima (inc)
    D: allora no ti spiego perche’noi non riusciamo a salire che e’ pieno di ambulanze ora volevamo salire da sopra..
    DM: ma tu dove sei? sei li da quelle parti?
    D: eh noi siamo di sotto
    DM: allora da via Trento guarda devi salire, da via Trento pero’ poi devi posteggiare a metà via Trento e proseguire a
    piedi..
    D: eh infatti infatti e’ quello che ho fatto io ma i colleghi pensano me.. sia meglio salire da sopra
    DM: guarda noi siamo.. di sotto non ho idea, oppure se sei già sotto ormai posteggia e andate su a piedi.
    D: va bene dai…
    DM: noi pero’ siamo venuti via da via trento che eravamo in via Trento e siam venuti via..poi magari vedi un po’ se
    servite..perchè magari non se.. Dani vedi un pò se non servite andatevene via subito..ascolta me va, ascolta un mio
    consiglio
    D: ma e’ quello che ho detto perche’ io non so nemmeno cosa facciamo li..
    DM: no no va bè, tu vai lì, se vedi che… oppure se non ci vuoi andare proprio e’ ancora meglio..ma comunque…
    D: l'importante è che ci…
    DM: (inc) li c’e’ Di Sarro c’e’ Mortola e tutti, noi ce ne siamo andati… noi adesso siamo…
    D: ah voi ve ne siete andati?
    DM: sì sì sì per quello (inc)
    D: allora a posto così… troviamo un punto, dove andate in Questura adesso?
    DM: vedi tu sì sì
    D: a posto così allora, ci troviamo in Questura..va bene? Luigi?
    DM: oh ciao Dani
    D: noi ci vediamo in Questura eh?
    DM: all’ingresso principale… ma perchè vieni qua?
    D: come?
    DM: perchè vieni qua? Perchè ci dobbiam beccare?
    D: no no, era per darti il cambio, mica per altro, (inc) (ad altri: vai indietro)
    DM: senti un pò Daniel, Daniele
    D: dimmi
    DM: noi adesso niente, facciamo due carte e ce ne andiamo, se non vuoi venire vai dove vuoi…tranquillo tanto non ti
    devo…
    D: sì no ma è per prendere il materiale e basta
    DM: ah ok, va bene, ciao
    D: ok ciao ciao ciao
    (sottofondo disturbato)
    ??: il mio bottino ce l'hai sempre tu (inc)? Oh ma io combinazione non ho vi visto un cazzo di nessuno, eh…nessuno ho
    visto lì, nessuno, dove?
    D: ma secondo te io e lui siamo deficenti?
    ??: sì, no, eravate deficienti se venivate dentro..
    D: eravamo quelli che sparavamo…
    ??: che materiale? Ti hanno lasciato qua…
    D: quante persone c'erano?
    ??: eccoli
    ??: mi meraviglia che non ce ne fossero (inc). Ce ne sono già una decina di ambulanze lì sotto, eh..che il collega non
    riusciva a passare.
    ??: mamma mia
    ??: vieni su..mi dai… vieni su un attimo, tanto Pigna non c'è. Eh? No perchè, per il marsupio.
    ??: salve… restate qui o state andando via? Anche perchè tira brutta aria..
    ??: tra cinque minuti vengono a prendere questo materiale.. (inc) tra cinque minuti questo materiale arriva una
    pattuglia della Digos, la delta, il collega che te lo chiede (inc) 68 mi sembra, ma non son sicuro, comuque vedrai, se te
    lo chiede Daniele si chiama.
    ??: al Galliera arriveranno 30-40 arriveranno 30-40 persone al Galliera (inc) in un attimo
    (…)
    ??: l'ambulanza
    ??: devo parlare un attimo con il collega
    ??: (inc) i soldi per la targa
    ??: no, no so se c'erano black block
    ??: no bè quello te lo te lo do, no problema era all'interno della scuola
    ??: i giornalisti i problemi
    ??: sì va bè, fuori però…
    ??: i contingenti, il reparto che è arrivato…reparti di giù però, non non di qua
    ??: c'era l'avvocato, uno dei due
    ??: comunque lì ambulanze saranno minimo una ventina
    ??: in diretta, sì ci sono le televisioni
    ??: di primocanale c'è gente?
    ??: a quest'ora facevan la replica ieri
    ??: 50 persone? non ne ho viste 50, secondo me son meno…
    ??: della perquisizione…
    ??: dove l'hai presa? L'hai presa su… (inc) ecco bravo (inc) altro materiale
    ??: Sampierdarena
    (inc)
    ??: senti nu pò fai un salto ma rimani a distanza di sicurezza corso Marconi corso Italia (inc) l'operativo 400 persone in
    corteo dirette qua o diretta lì a Quarto per tutto quel casino lì
    ??: la 79? ausilio come? Allora vai lì e (inc) la stessa cosa (inc) dr Gallo, dr Subrani è qui in ufficio
    ??: da via Nizza? Io non conosco molto, a via Nizza va a corso Italia, qual'è?
    ??: praticamente dove c'è Puntavagno, altezza Puntavagno…
    ??: ne abbiamo duecento che stanno procedendo verso la Questura?
    ??: allora ragazzi prendiamo i dati tutti quanti?
    ??: e dove sono? (inc) non ce n'erano più.
    ??: chi è quello che abbiamo chiamato?
    ??: 79
    per 0.24.13 secondi

    …chi vuole continuare….

    http://www.processig8.org/…adio%20FFOO-Diaz.html

  7. ... scrive:

    dal blog notizie dal castello di falconara alta
    Leggo la notizia dal Corriere della sera: " Condanne complessive per oltre 76 anni di reclusione sono state chieste dai pm, Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati, per i 44 imputati nel processo per le violenze e i soprusi nella caserma della polizia di Bolzaneto, durante il G8 a Genova del luglio 2001. … La pena più pesante è stata chiesta per Antonio Biagio Gugliotta, ispettore della polizia penitenziaria in servizio a Bolzaneto come responsabile della sicurezza. Tra le accuse nei suoi confronti, le percosse con calci, pugni, sberle e manganello in dotazione di arrestati e fermati per identificazione. Tre anni e 6 mesi nei confronti di Alessandro Perugini, ex numero due della Digos di Genova (il funzionario più alto in grado presente nella caserma), per Anna Poggi, commissario capo di polizia, per il generale della polizia penitenziaria Oronzo Doria (responsabile del coordinamento e dell'organizzazione) e per gli ufficiali di custodia Ernesto Cimino e Bruno Pelliccia".

    Con sorpresa apprendo che uno degli imputati per le violenze del G8 si era candidato in una lista civica presente alle prossime elezioni di Falconara Marittima: si tratta di Ernesto Cimino. La sua candidatura è stata ritirata poco dopo, credo a seguito delle polemiche e dalla cattiva pubblicità ricevuta. Un ripensamento di facciata più che morale.
    Agli elettori falconaresi voglio far leggere un articolo di Vittorio Agnoletto che mi è pervenuto via e-mail e che commenta il processo sui drammatici fatti di Genova.
    Prima di votare pensate bene a chi volete dare in mano le chiavi della città.
    http://notiziedalcastellodifalconara.blogspot.com/

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