DOPO IL 15 OTTOBRE: IL PROBLEMA NON STA NEL CASCO, MA NELLE TESTE…

Dopo la straordinaria partecipazione alla mobilitazione di Roma, che ha visto anche la partecipazione di oltre cento falconaresi, due pullman, insieme alla spezzone dei Centri Sociali delle Marche e di Uniti x l'Alternativa, un primo comunicato a caldo del CSA Kontatto…

IL PROBLEMA NON STA NEL CASCO, MA NELLE TESTE…
Niente di quanto successo ieri potrà cancellare il dato straordinario di una partecipazione dal basso e di massa, costruita dai movimenti città per città, conflitto su conflitto, come da tempo non si vedeva. Due pullman, oltre cento persone sono partite da Falkatraz per rispondere all'appello degli indignati. Il 15 ottobre per noi è stato soprattutto uno straordinario movimento costituente di aggregazione e condivisione, di chi non si rassegna al ruolo di comparsa "senza futuro", di quanti dalla radicale indignazione del presente vogliono costruire un'alternativa praticabile e consensuale.
Certo ieri l'estetica pseudorivoluzionaria, nichilista e controproducente di gruppetti minoritari hanno fatto un gigantesco favore a Berlusconi Draghi Marchionne e a quanti vogliono che tutto resti com'è…Non ci rappresenta nessuno, appunto; quindi, QUE SE NE VAYAN TODOS, PURE LORO!!!

Sulle isterie mediatiche col senno di poi, scusate nn stiamo in piazza da ieri, e sappiamo da sempre da che parte stare, come sappiamo ancora distinguere la differenza tra chi brucia un'auto utilitaria e chi si difende dalle cariche di cellulari e camionette, tra chi provoca irresponsabilmente gli interventi delle forze dell'ordine e poi si fa scudo di persone inermi e chi invece difende la piazza e chi ci sta dentro, tra chi gioca a fare le rivolte disprezzando tutto e tutti, a partire proprio da chi sta al tuo fianco e chi pratica la radicalità come decisione collettiva e comun denominatore…
IL PROBLEMA NON STA NEL CASCO, MA NELLE TESTE…
Restiamo il 99%, da ieri sappiamo di più della composizione di quell' 1 che resta e che proprio non vuole andarsene..

"…i miei compagni erano quelli confusi tanto quanto me..erano quelli costretti dalle camionette in fondo a via labicana, i miei compagni erano quelli corsi in cima al corteo per creare un servizio d'ordine inesistente..i miei compagni erano quelli che non avrebbero mai messo in pericolo le persone al corteo….è questa la differenza tra un "noi" e il loro. Noi la piazza la facciamo gridare di rabbia quando vediamo le ingiustizie"…LEGGI IL RACCONTO "15 OTTOBRE A ROMA, RACCONTI DI UN'ILLUSA" DE LA MICH DEL CSOA KONTATTO PUBBLICATO DA "SOGNI DI UN MONDO DIVERSO"

"Per quanto ci riguarda misurarci con la realtà nuda e cruda è sempre la scelta migliore. E' la realtà materiale che dà il senso alle cose. E' la realtà materiale che dà il senso alle nostre azioni. E' nella realtà materiale che cerchiamo il senso delle nostre scelte. La violazione dei movimenti, quando si verifica, è un problema reale: la soluzione deve essere cercata e trovata nella realtà materiale"…LEGGI IL COMUNICATO DEI CENTRI SOCIALI DELLE MARCHE "IL SENSO DELLA REALTA'" SU GLOBAL

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