sabato 14 ottobre ore 10.30 in assemblea e in presidio davanti la raffineria API. Contro la celebrazione dei 90 anni della raffineria Api, è ora di una strada diversa.
La cittadinanza è stanca delle sistematiche pesanti esalazioni industriali che riducono la probabilità di vivere sani, l’aspettativa stessa di vita e non da ultimo i patrimoni immobiliari della città e vuole testimoniare questa condizione di forte penalizzazione che pregiudica la qualità della vita di chi vi abita, così come il tessuto sociale ed economico di chi ci lavora.
La grande e variegata partecipazione all'assemblea di giovedì scorso ha indicato come tutto questo non sia più possibile, compatibile, pacificabile.
Per i tanti motivi che hanno caratterizzato questi decenni di impegno civile e mobilitazioni invitiamo tutte e tutti a partecipare e diffondere questo invito a manifestare un più che legittimo e riconosciuto dissenso, con un evento che vogliamo alternativo, visibile e inderogabile rispetto alla festa dell'Api.
Partecipare all’assemblea in presidio pacifico è l’occasione migliore per manifestare coralmente e pubblicamente che questo stato di cose non è accettabile, né accettato.
L’assenza all’assemblea in presidio significa, al contrario, acconsentire, forse inconsciamente, al messaggio che vuole lanciare l’azienda di una convivenza rassegnata e fatalistica, e ancora peggio, da 90 anni possibile e tranquilla con la cittadinanza. Non è così!
Chiediamo di essere presenti a quante e quanti hanno a cuore Falconara e hanno sostenuto e sostengono le tante vertenze ambientali, sanitarie e per la giustizia climatica di cui è espressione.
Dopo 90 anni, è ora di una strada diversa.
Dopo 90 anni, ora una strada diversa.